Con l’inizio del nuovo millennio è arrivata la globalizzazione, l’internazionalizzazione; sono arrivati internet, i social network, la digitalizzazione.
In questi anni abbiamo investito sulla tecnologia dotandoci dei sistemi informatici che ci hanno permesso di migliorare i processi e di puntare sull’informatizzazione con la pubblica amministrazione. Agli inizi del nuovo millennio è arrivata la crisi economica. Per la prima volta, anche le piccole imprese del commercio e dei servizi, hanno dovuto ricorre ad un istituto che nemmeno conoscevano, la cassa integrazione, nel 2005 è nata la cassa integrazione in deroga, con la crisi abbiamo dovuto assumere un ruolo fondamentale e di supporto alle imprese.
Il mercato del lavoro diventa sempre più esigente e via via il Consulente del Lavoro cambia ancora la Sua veste, da gestore delle pratiche amministrative e delle relazioni sindacali a partner strategico per le imprese.
Ci siamo aggiornati, abbiamo acquisito nuove competenze, abbiamo dovuto tenere il passo (e ci siamo riusciti) in un mercato del lavoro fragile e sempre mutevole.
Nel periodo della pandemia, abbiamo assistito le aziende che hanno dovuto improvvisamente sospendere la loro attività, attivando gli ammortizzatori sociali tra ordinari, in deroga e specifici per la pandemia. Non abbiamo mai chiuso, abbiamo sempre lavorato e questo grazie alla lungimiranza che lo Studio ha avuto in tempi non sospetti, investendo in tecnologia.
E oggi? Oggi abbiamo un altro compito molto importante: insistere su una cultura del lavoro, che metta al centro l’innovazione tecnologica dell’intelligenza artificiale senza mai dimenticare che noi siamo detentori di un lavoro etico e sicuro.
Perché scegliere un Consulente del Lavoro è retorico. Lo impongono gli adempimenti, lo impone la normativa, in continua evoluzione. Allora, perché sceglierci risulta difficile da dire. Perché rischiamo di inciampare in una mal fatta, captatio benevolentiae, lontana dalla fiducia come valore e dalla persona come relazione.
Una cosa è certa: il nostro Studio ha sempre tenuto il passo, nonostante i costanti cambiamenti.
